Berna, a 300 km/h in autostrada

Lo spericolato conducente era stato fermato nel dicembre scorso
keystone Lo spericolato conducente era stato fermato nel dicembre scorso

La polizia cantonale bernese ha denunciato un 26enne automobilista protagonista di tutta una serie di gravi infrazioni. Partendo da una prima segnalazione, gli inquirenti si erano imbattuti in due video sui social risalenti al settembre 2022, che mostravano una vettura percorrere un tunnel vicino a Thun e la strada del passo del Furka a velocità troppo sostenute.

Il giovane autore era stato fermato nel dicembre dello scorso anno. E' solo in seguito che, sul telefonino, è emersa la più grave delle bravate.

Sulla A6 nei pressi di Rubigen il giovane aveva viaggiato a 300 km/h. Inevitabili, quindi, il ritiro della patente e il rinvio a giudizio.

Suisa denuncia Twitter

Non ha risposto ai tentativi di trovare un accordo
keystone Non ha risposto ai tentativi di trovare un accordo

Twitter International, società proprietaria della piattaforma X (ex Twitter) non paga per la musica che utilizza sul social. Ragione per la quale Suisa Digital, che rappresenta autori svizzeri e del Liechtenstein, le fa ora causa per violazione del diritto d’autore.

Stando alla denuncia, presentata al Tribunale di Monaco di Baviera, Twitter International utilizza la musica rappresentata da Suisa Digital su X senza licenza.

Negli ultimi sei mesi Suisa Digital ha cercato senza successo di avviare trattative di licenza con Twitter International. Tuttavia, l’azienda non ha risposto alle lettere né ha rimosso i video incriminati da X, prosegue la nota.

Vallese, abbattuti cinque lupi

Lupi nel mirino
Keystone Lupi nel mirino

Cinque lupi sono stati abbattuti in Vallese dal 1° dicembre, primo giorno di caccia autorizzata nell’ambito della regolamentazione proattiva del grande predatore organizzata dal Cantone.Nel mirino ci sono una trentina di esemplari.

Tre giovani lupi del branco di Augstbord sono stati uccisi all’interno del perimetro autorizzato. Secondo i dati disponibili sul sito web che pubblica il conteggio, due degli animali sono stati colpiti dai guardiacaccia, il terzo da un cacciatore che era appostato per volpi.

Sono stati soppressi anche un lupo adulto del branco di Nanz e un giovane lupo del branco di Hérens. 

Liechtenstein,morto principe Constantin

Il principe Constantin del Liechtenstein, 51enne figlio dell'attuale sovrano del Principato Hans-Adam II, è morto inaspettatamente mercoledì. Ne danno notizia le autorità del piccolo Paese confinante con la Svizzera. Constantin, che era ai vertici del gruppo economico della casa regnante, lascia moglie e tre figli. 

Furto dati, polizia trova responsabili

Sulle tracce dei responsabili
Keystoone Sulle tracce dei responsabili

La polizia cantonale bernese ha rintracciato sette persone che sarebbero coinvolte nel furto di dati avvenuto quest'estate ai suoi danni. 

La vicenda è stata resa pubblica in agosto: sconosciuti avevano ottenuto accesso a nomi, cognomi e numeri di telefono di tutti i 2'800 dipendenti della polizia cantonale di Berna. Per farlo hanno sfruttato una grave falla di sicurezza nell'app "Mobilelron" installata sugli smartphone.

Sette sospetti sono stati identificati e interrogati, hanno annunciato mercoledì la polizia e il Ministero pubblico bernesi. Sono state effettuate perquisizioni domiciliari nei cantoni di Friburgo, Ginevra e Vaud.

Nussbaumer ed Herzog agli onori

Sono partiti da Liestal oggi, mercoledì, i festeggiamenti congiunti per l’elezione di Eric Nussbaumer (PS/BL) a presidente del Consiglio nazionale e di Eva Herzog (PS/BS) a presidente del Consiglio degli Stati.

Arrivati in treno da Berna, Nussbaumer ed Herzog e i loro ospiti sono stati accolti in città, dove si è poi svolto un corteo ufficiale. Il programma prevedeva anche una gita in battello fino a Basilea, per un altro corteo, un ricevimento ufficiale e una cena di gala.

Per una coincidenza, i due nuovi presidenti, eletti ieri, provengono dai due cantoni basilesi e dalla stessa formazione politica, il Partito socialista.

Stop a cartella digitale del paziente

Keystone

La Conferenza dei governi cantonali della Svizzera orientale (ORK) ha chiesto alla Confederazione di bloccare la cartella informatizzata del paziente (CIP).

Stando a una nota odierna, la Conferenza sostiene che sia necessario risolvere i problemi attuali prima che il Parlamento decida se stanziare altri fondi. Secondo la ORK la cartella digitale non porta benefici particolari per i pazienti e non è in grado di ridurre i costi del sistema sanitario.

Il Consiglio federale ha in programma due proposte per la CIP, ossia il dossier digitale in cui vengono raccolti documenti e dati elettronici inerenti allo stato di salute dei pazienti. 

"Non succederà mai"

"Non ho parlato con nessuno. E' uno scenario ipotetico che non succederà mai".

Martin Candinas ha commentato così lo scenario – descritto in alcuni media d’Oltralpe – secondo cui lui, tra una settimana, potrebbe venire eletto in Consiglio federale come candidato selvaggio e come secondo membro del Centro in Governo, a scapito dei liberali-radicali.

"Si parla molto qui a Berna in questi giorni. Vedo queste cose solo nei giornali", ha tuttavia dichiarato alla RSI. Il parlamentare grigionese, in Consiglio nazionale dalla fine del 2011, ne è stato anche presidente alla fine della scorsa legislatura.