Teletext

Per una volta Max Verstappen non è stato il più veloce in qualifica nel 2024. A ottenere la pole position della prima gara sprint stagionale nel GP di Cina è infatti stato  Lando Norris.

Sul circuito di Shanghai a stravolgere le gerarchie ci ha pensato un acquazzone, caduto proprio all’inizio della decisiva SQ3. Con la pista bagnata i piloti hanno faticato a restare in pista e a risultare il più veloce (con più di 20" di ritardo rispetto alle libere) è stato il britannico della McLaren.

Alle sue spalle i navigati Lewis Hamilton e Fernando Alonso. Quarto tempo per Max Verstappen.

Finalmente Guanyu Zhou potrà disputare il Gran Premio di Cina. "Si tratta del mio primo GP di casa, un’opportunità fantastica che non ho avuto nelle ultime due stagioni", ha spiegato il pilota cinese della Sauber.

"E' davvero bellissimo tornare qui e vedere il circuito - ha spiegato il 24enne - ero abituato a stare sugli spalti come fan della F1. Tornare da pilota è qualcosa d’incredibile e non vedo l’ora di correre".

"Il nostro sport qui è cresciuto tantissimo a livello di conoscenza dal 2022 ed è bellissimo vedere questa evoluzione", ha concluso Zhou.

La gara delle MotoGP del GP delle Americhe ha visto imporsi lo spagnolo Viñales davanti ad Acosta e Bastianini. Il portacolori dell'Aprilia ha così completato un weekend perfetto.

Già autore della pole e vincitore della gara sprint ad Austin, il 29enne è stato toccato in partenza ma ha poi rimontato dalla 9a posizione per imporsi. Quinto Bagnaia, caduto M.Marquez a 9 giri dal termine quando era in testa.

Gli altri due vincitori sono stati lo spagnolo Garcia (Moto2) e il colombiano Alonso in Moto3, dove l'elvetico Dettwiler (14o) alla 5a gara della carriera ha conquistato i primi punti.

Maverick Viñales si è preso la pole position e pure la gara sprint del GP delle Americhe. Nella gara corta del sabato ha preceduto Marc Marquez e Jorge Martin.

Lo spagnolo nelle prove ufficiali ha invece stampato il nuovo record delle MotoGP sulla pista di Austin in 2'00"864, precedendo Pedro Acosta e Marc Marquez.

Nelle Moto3 per la prima volta nella storia partirà davanti a tutti un colombiano, David Alonso. L'elvetico Noah Dettwiler scatterà invece dall'8a fila. In Moto2 il tempo più veloce lo ha ottenuto l'iberico Aron Canet.

La FIA ha svelato il calendario per la stagione 2025, quella del 75o anniversario del campionato di Formula 1. Si partirà, per la prima volta dal 2019, in Australia il 16 marzo e si terminerà ad Abu Dhabi il 7 dicembre, per un totale di 24 Gran Premi.

Alcuni lo davano in Mercedes al posto di Lewis Hamilton, altri in Red Bull, ma invece Fernando Alonso continuerà a guidare una Aston Martin. La scuderia britannica ha messo fine alle speculazioni sulla possibile partenza del 42enne spagnolo, due volte campione del mondo, annunciando di aver rinnovato il suo contratto almeno fino al 2026. 

Max Verstappen, dopo il ritiro in terra australiana, ha rimesso tutti in fila vincendo il GP del Giappone davanti al compagno di scuderia Sergio Perez e all’alfiere della Ferrari Carlos Sainz.

Ai piedi del podio, in una gara segnata da una bandiera rossa al primo giro, si è piazzato il compagno di scuderia Leclerc davanti a Norris.

Prestazione sottotono per entrambe le Mercedes, che non sono riuscite a tagliare il traguardo oltre la 7a (Russell) e 9a posizione (Hamilton). Giornata in chiaroscuro per la Sauber, obbligata a ritirare la vettura di Zhou e con Bottas solo 14o.

Il campione del mondo in carica Verstappen partirà davanti a tutti anche nel Gran Premio del Giappone.

Dietro di lui sul tracciato nipponico, che in passato ha saputo regalare dei duelli leggendari, ci saranno il compagno di squadra Perez e l’alfiere della McLaren Norris, mentre il duo della Ferrari si è qualificato 4o (Sainz) e 8o (Leclerc).

Pochi sorrisi in casa del team elvetico Sauber, dove Zhou ha fatto segnare il tempo più lento di tutta la griglia, mentre il compagno di scuderia Bottas è riuscito a piazzare la sua monoposto in 13a posizione.