Brevi: niente più gare a Lake Louise

Sci: nella prossima stagione non verranno disputate gare di CdM a Lake Louise. La località sciistica dell'Alberta, sede delle prove di velocità maschili dal 1991 e di quelle femminili dal 1999, non rientra infatti più nel calendario degli uomini, dove da maggio era segnata come "to be confirmed". La Federazione canadese ha affermato che gli organizzatori, alle prese con problemi economici, si impegneranno per un ritorno tra 2 stagioni. 

Pubblicato il calendario 2023-24

Cinque località svizzere ospiteranno la CdM anche nella prossima stagione: Zermatt, St. Moritz, Crans-Montana, Adelboden e Wengen. Come da tradizione si inizierà a Soelden, mentre le gare di Zermatt/Cervinia saranno a novembre. 

In campo maschile è previsto a novembre uno slalom nella nuova location di Gurgl (Austria), mentre il 2024 inizierà con le classiche di Adelboden , Wengen e Kitzbuehel, dove è in programma la prima combinata a squadre.

Le donne saranno di scena a St. Moritz (dicembre) e Crans-Montana (febbraio). Le finali di CdM di Saalbach saranno spalmate su due weekend. 

Ian Gut si ritira a 28 anni

Ian Gut ha deciso di appendere gli sci al chiodo. Il fratello di Lara gareggiava con i colori del Liechtenstein, Nazione che ha abbracciato dal 2018 dopo aver invece passato tutte le selezioni giovanili rossocrociate. Il 28enne conta tre presenze in Coppa del Mondo e due partecipazioni ai Mondiali.

Brevi: super G a Durrer e Corthay

Sci: le migliori nella velocità ai Campionati svizzeri restano loro. Nel super G di Verbier Delia Durrer, Stephanie Jenal e Juliana Suter hanno ripetuto la conformazione del podio della discesa, con la 20enne nidvaldese che si è imposta con 0"08 e 0"76 di vantaggio sulle rivali. Tra gli uomini il 19enne Denis Corthay ha battuto di appena 0"02 il più navigato Stefan Rogentin. Terzo si è piazzato Franjo von Allmen.

Braathen re dei paletti stretti

C'è un nuovo re dello slalom. A Soldeu è stato infatti incoronato per la prima volta in carriera Braathen. Al norvegese è bastato il 2o posto, alle spalle di uno stratosferico Zenhaeusern, per conquistare la coppetta di specialità.

Il vallesano dal canto suo è riuscito a ottenere il suo secondo successo tra i paletti stretti del 2023. A completare il podio è salito Kristoffersen.

Per quanto riguarda gli altri rossocrociati in gara, un'altra ottima prova l'ha messa in scena Rochat, che con il quinto miglior tempo di seconda manche ha recuperato ben otto posizioni chiudendo ai piedi del podio.

Shiffrin in formato pigliatutto

Shiffrin ha vinto l'ultimo gigante stagionale, avvicinandosi sempre di più alle 100 vittorie (88 finora). In una 2a manche tutta da gestire, la statunitense ha chiuso con soli 6" di vantaggio sulla sorprendente Stjernesund.

Gut-Behrami ha terminato con una buona 4a posizione, ma si può consolare con il 2o posto nella generale di CdM e pure nella specialità.

Il resto della truppa elvetica ha invece registrato dei risultati sottotono: Holdener ha conquistato una top15 giungendo 14a e Ellenberger è arrivata 17a. Gisin (21a) ha stabilito il record di partenze in una stagione: 38.

Zenhaeusern davanti a tutti quanti

A Soldeu a ottenere il miglior tempo nella 1a manche dello slalom speciale è stato Zenhaeusern. Il rossocrociato si è messo alle spalle Braathen e Gstrein, con il norvegese che punta a prendersi la sua prima coppa di specialità. Sarà complicato, ma ci proverà comunque Yule (oggi 15o) a colmare i 62 punti che lo separano dalla vetta di specialità occupata da Braathen.

Gut-Bherami dietro solo a Shriffrin

Lara Gut-Behrami può sorridere: nel gigante di Soldeu, dopo aver perso il bastoncino, ha visto le sue dirette avversarie Petra Vlhova e Federica Brignone uscire e consegnarle dunque la 2a posizione finale in CdM. In testa dopo la 1a manche è arrivata la solita Mikaela Shiffrin. Gara aperta per il podio: da Valérie Grenier 2a a +0'62" fino alla ticinese ci sono solo 18 centesimi.